31 Gennaio 2025

L’Agenda Nord in dieci punti

Gli interventi dell’Agenda Nord puntano a superare i divari territoriali, garantendo pari opportunità di istruzione agli studenti su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è combattere la dispersione scolastica fin dalla scuola primaria, con interventi mirati. Il progetto avrà durata biennale, dall’anno scolastico 2024/2025 al 2025/2026, ed è finanziato a valere sulle risorse del PN “Scuola e competenze” 2021-2027 e, in parte, su quelle del POC “Per la scuola” 2014-2020.

Il piano in 10 punti
1) Studentesse e studenti al centro: insegnamento personalizzato che tenga conto delle esigenze di ciascuno, promozione di attività di orientamento e tutoraggio estese anche alle Scuole del primo ciclo, in coerenza con le Linee guida per l’orientamento.


2) Didattica innovativa e laboratoriale: setting di apprendimento innovativi, superamento del paradigma d’insegnamento basato sulla lezione frontale, introduzione di nuove metodologie didattiche.


3) Scuola aperta e più vicina a tutti: scuola aperta per attività extracurricolari e nei periodi di sospensione delle lezioni, orario delle lezioni più flessibile per offrire agli studenti la possibilità di continuare a imparare.


4) Retribuzione dei docenti: retribuzione dei docenti per incarichi aggiuntivi oltre l’orario scolastico, impegnati nei progetti.


5) Formazione dei docenti: formazione dei docenti coordinata da Invalsi sulla didattica orientativa, sulla progettazione didattica, sull’utilizzo dei dati per migliorare gli esiti degli apprendimenti.


6) Coinvolgimento delle famiglie: organizzazione di gruppi di supporto alla genitorialità con la condivisione di esperienze e strategie.


7) Supporto e accompagnamento alle scuole: Invalsi e Indire supportano le 245 scuole sia nella formazione dei docenti, sia nella progettazione didattica e le accompagnano in un percorso di auto-riflessione, di monitoraggio e di analisi dei dati di ciascuna scuola sugli apprendimenti.


8) Promuovere il tempo pieno: attivazione di progetti extracurricolari e oltre l’orario scolastico, per favorire un ampliamento del tempo scuola anche grazie agli investimenti relativi alle mense scolastiche.


9) Favorire le attività teatrali, musicali e sportive: attivazione di progetti per favorire le attività teatrali e musicali e la pratica sportiva, mantenere alta la motivazione, favorendo l’attivazione di convenzioni, anche grazie agli investimenti relativi alle palestre scolastiche. Al riguardo, è stato incrementato lo stanziamento iniziale del PNRR, ridotto rispetto al fabbisogno e alle richieste pervenute al Ministero, di ulteriori 149,7 milioni per le palestre delle Scuole superiori delle regioni del Centro-Nord (255 milioni a livello nazionale).


10) Progetti speciali di offerta formativa: attivazione di progetti specifici d’intesa con i Presidenti di Regione e le realtà locali per far decollare le potenzialità delle aree interessate.

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